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A partire da oggi 29 Novembre 2021 entra in vigore il D.L. 172/2021 che introduce diverse novità per contrastare e frenare i contagi da COVID-19.
Come sempre, l’obiettivo è quello di incentivare la popolazione a vaccinarsi, per frenare l’impennata dei contagi e ridurre la pressione sugli ospedali e sulle terapie intensive, salvaguardando i soggetti fragili.

Fatta questa dovuta premessa, è facile comprendere gli obblighi e le scelte introdotte dal D.L. 172/2021 per quanto riguarda i vaccini e lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali, soprattutto in vista delle festività natalizie.

Il Decreto introduce, a partire dal 15/12/2021, l’obbligo vaccinale per diverse categorie di lavoratori (confermando anche quelle già precedentemente coinvolte): personale scolastico, personale del comparto della difesa, esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario e chi svolge a qualsiasi titolo la propria attività lavorativa all’interno di strutture sanitarie.

Gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario … sono obbligati a sottoporsi a
vaccinazione gratuita, comprensiva, a far data dal 15 dicembre 2021, della somministrazione della dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario.

Per quanto riguarda l’ottenimento della certificazione verde, restano in essere le condizioni già note (*) ma cambia la durata dei certificati rilasciati a completamento del ciclo vaccinale primario, a ricezione della dose di richiamo o per guarigione da COVID-19: la validità si riduce da 12 a 9 mesi.

(*) E’ possibile ricevere il Green Pass sottoponendosi a vaccinazione (prima dose e successivo completamento del ciclo vaccinale primario), guarigione da COVID-19 e fine isolamento, somministrazione dose di richiamo, ma anche a seguito di esito negativo di tampone molecolare e/o rapido.

L’obbligo di possedere il certificato verde è esteso anche agli alberghi e alle strutture ricettive, nonché ai servizi di ristorazione da essi riservati ai clienti che vi soggiornano.
Quindi da oggi, anche in zona bianca, sarà necessario esibire il Green Pass per soggiornare e mangiare in albergo.
Scompare invece la limitazione sugli spogliatoi in palestre, piscine e simili: è possibile tornare ad utilizzarli, a patto di possedere il certificato verde (comunque richiesto per l’attività sportiva al chiuso).

Ma arriviamo al cosiddetto Green Pass super o rinforzato (appellativo giornalistico e non presente nella norma): non ha nulla di power, semplicemente non è rilasciato ai soggetti che si sottopongono a tampone (molecolare o rapido); per ottenerlo serve aver completato il ciclo vaccinale primario, aver ricevuto la dose di richiamo, o essere guarito dall’infezione da COVID-19.

Questa specifica certificazione consentirà, in zona gialla e arancione, ai soggetti che la posseggono (e agli esentati dalla campagna vaccinale), di usufruire e accedere a tutti i servizi (ristorazione al chiuso, musei, cinema, centri culturali, ecc.) senza alcuna limitazione (dettata dal cambio di colore della zona). Il tutto nel rispetto della disciplina della zona bianca.

Nelle zone gialla e arancione, la fruizione dei servizi, lo svolgimento delle attività e gli spostamenti, limitati o sospesi ai sensi della normativa vigente, sono consentiti esclusivamente ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c-bis), …

Come anticipato, il Decreto introduce un’importante novità per quanto riguarda il periodo delle festività natalizie:

Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022, nelle regioni e nelle province autonome di Trento e di Bolzano, i cui territori si collocano in zona bianca, lo svolgimento delle attività e la fruizione dei servizi per i quali in zona gialla sono previste limitazioni sono consentiti esclusivamente ai soggetti in possesso delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c-bis)

sarà quindi consentito usufruire di questi servizi solamente alle persone in possesso di super Green Pass.

Ultima precisazione in merito alle limitazioni natalizie o in caso di eventuale passaggio in zona gialla/arancione: i servizi di ristorazione all’interno di alberghi e altre strutture ricettivi riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati e delle mense e catering continuativo su base contrattuale, sono consentiti ai possessori di certificazione verde anche “ordinario”.

E’ possibile scaricare l’informativa per il Green Pass rafforzato aggiornata al 29/11/2021.