DVR Molestie sul lavoro? Chiariamo un attimo

Tag

, , , , ,

Dopo la pubblicazione del decreto-legge n. 159/2025 c’è chi suggerisce di redigere urgentemente un documento di valutazione del rischio (DVR) per le molestie sul lavoro. Già la denominazione lascerebbe perplessi (e “come valutare se c’è un rischio di condotte violente o moleste?”, domanda evidentemente sbagliata e pregiudizievole), ma chiariamo un attimo la confusione sorta e quale sia l’adempimento esatto.

Continua a leggere

Ancora buone feste (video Instagram natalizio)

Tag

, , , ,

(cliccare l’anteprima per avviare la sequenza musicale)

Buone feste 2025/2026

Tag

, , , ,

Lo Studio vi augura Buon Natale, ovviamente in Sicurezza! Osserveremo la chiusura dal 24 dicembre al 6 gennaio compresi; eventuali messaggi vocali registrati nel centralino telefonico saranno ascoltati appena possibile. Speranzosi che si possa ripartire tutti con meno stress e più serenità.

PROMEMORIA PER LA CLIENTELA: Limitare l’uso della posta elettronica secondo buon senso e nel rispetto della netiquette. Cliccare qui per leggere l’invito diramato. D’altronde “meno e-mail significa meno stress e più produttività”.

L’accessibilità non riguarda tutti i siti web

Tag

,

Continuano a giungerci richieste di chiarimento in merito all’obbligo di rendere i siti web accessibili secondo il decreto entrato in vigore lo scorso 28 giugno 2025. Ebbene, come avvenuto per il Whistleblowing, troviamo chi insiste SBAGLIANDO: la regola dell’accessibilità è assolutamente utile e opportuna, ma l’obbligo – inteso come tale – fissato dal legislatore NON riguarda tutti e soprattutto NON riguarda le tantissime aziende dotate esclusivamente di un c.d. “sito vetrina”, bensì è rivolto a imprese in determinati settori (es. il trasporto, le banche, …) e l’e-commerce, oltre la pubblica amministrazione che era è già obbligata ormai da vent’anni in forza di altra norma. Esistono poi espresse esclusioni, come le microimprese.

Continua a leggere

Intelligenza artificiale nel rapporto di lavoro

Tag

, ,

Il 10 ottobre è entrata in vigore la legge n. 132/2025 che punta ad un quadro di regole (delegando il governo a disciplinare nel merito) per l’uso dell’intelligenza artificiale (anche[*]) nei luoghi di lavoro ove abbiano impatto sulle risorse umane. Rimandiamo all’ascolto del podcast di Roberto Camera, esperto di diritto del lavoro (già funzionario dell’ispettorato del lavoro di Modena), che illustra sinteticamente gli obiettivi della norma e le garanzie dovute nel rapporto di lavoro.

[*] si indica “anche” in quanto il testo normativo riguarda l’AI non solo nel rapporto di lavoro e l’articolo 1, comma 2, dispone che sia interpretato e applicato conformemente al Regolamento (UE) 2024/1689.

Continua a leggere