Il 10 ottobre è entrata in vigore la legge n. 132/2025 che punta ad un quadro di regole (delegando il governo a disciplinare nel merito) per l’uso dell’intelligenza artificiale (anche[*]) nei luoghi di lavoro ove abbiano impatto sulle risorse umane. Rimandiamo all’ascolto del podcast di Roberto Camera, esperto di diritto del lavoro (già funzionario dell’ispettorato del lavoro di Modena), che illustra sinteticamente gli obiettivi della norma e le garanzie dovute nel rapporto di lavoro.
[*] si indica “anche” in quanto il testo normativo riguarda l’AI non solo nel rapporto di lavoro e l’articolo 1, comma 2, dispone che sia interpretato e applicato conformemente al Regolamento (UE) 2024/1689.
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